Quali sono le misure varate dal governo per contrastare la crisi che attanaglia la nostra economia? Cosa possiamo fare per contribuire a rimettere in moto il meccanismo che si è inceppato?
In ballo c’è la possibilità di avere la botte piena e la moglie ubriaca… Se per esempio avete un’auto vecchiotta ormai da rottamare e non avete tutti i soldi per comprarne una nuova, non disperate, forse qualcosa si può fare!
Con gli incentivi alla rottamazione e i bonus per l’acquisto di nuovi veicoli meno inquinanti potreste raggiungere il vostro scopo sentendovi anche buoni cittadini. E questo per due motivi. Potrete contribuire al rilancio dell’economia e in più inquinerete sicuramente meno l’aria con un la vostra nuova auto. Più di così …
Cominciamo ad esaminare il D.L. 10 febbraio 2009 n. 5, pubblicato sulla G.U. 11 febbraio 2009, n. 34 che contiene le misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi.
L’art. 1 ai commi 1-2-6 concede a chiunque un contributo di 1.500 euro per coloro che rottamano un’auto per il trasporto promiscuo, di categoria euro 0,1,2 , che sia immatricolato entro il 31.12.1999, sostituendola con un’auto nuova euro 4 o 5 che emetta non più di 140 grammi di CO2 per kilometro (se benzina) oppure 130 grammi/km se a gasolio.
Il contributo consiste in uno sconto sul prezzo d’acquisto del veicolo e può essere richiesto fino al 31.12.2009, con possibilità di immatricolazione del mezzo fino al 31.12. 2010.
Il bonus rottamazione è cumulabile con quello per le auto verdi.
Le auto verdi sono quelle alimentate a gas, metano o GPL, ad elettricità oppure a idrogeno (che al momento non esistono in Italia, ma le legge mette le mani avanti..).
Per le auto verdi spetta un contributo di 1.500 euro, incrementabile a 2.000 se le emissioni di CO2 sono inferiori a 120 g/km. Questo incentivo è in realtà già esistente dal 3.10.2006, ma esiste ora una nuova versione che comporta un bonus di 1.500 euro, valido solo per i veicoli con emissioni di CO2 inferiori a 120 g/km, che però esclude le auto a GPL. Attualmente i due tipi di incentivo coesistono.
Il bonus per le auto verdi spetta anche senza la rottamazione di un veicolo euro 0,1,2.
L’agevolazione scadrà il 31.12.2009, salvo proroghe e consiste sempre in uno sconto sul prezzo d’acquisto che sarà finanziato dallo Stato.
E’ previsto il bonus di 500 euro a coloro che installano un impianto a GPL su un’auto già posseduta, euro 0 o 1, oppure di € 650 se si installa un impianto a metano. Sono allo studio delle modifiche che consentono l’installazione anche sulle auto euro 2.
Quindi a conti fatti le agevolazioni massime possono arrivare a 3.500 euro per l’acquisto di un’auto nuova con rottamazione. NON VI BASTA? Ingordi che non siete altro! C’è però la possibilità di arrivare addirittura a 5.000 euro di bonus. Come? Non perdetevi i prossimi post.
In ballo c’è la possibilità di avere la botte piena e la moglie ubriaca… Se per esempio avete un’auto vecchiotta ormai da rottamare e non avete tutti i soldi per comprarne una nuova, non disperate, forse qualcosa si può fare!
Con gli incentivi alla rottamazione e i bonus per l’acquisto di nuovi veicoli meno inquinanti potreste raggiungere il vostro scopo sentendovi anche buoni cittadini. E questo per due motivi. Potrete contribuire al rilancio dell’economia e in più inquinerete sicuramente meno l’aria con un la vostra nuova auto. Più di così …
Cominciamo ad esaminare il D.L. 10 febbraio 2009 n. 5, pubblicato sulla G.U. 11 febbraio 2009, n. 34 che contiene le misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi.
L’art. 1 ai commi 1-2-6 concede a chiunque un contributo di 1.500 euro per coloro che rottamano un’auto per il trasporto promiscuo, di categoria euro 0,1,2 , che sia immatricolato entro il 31.12.1999, sostituendola con un’auto nuova euro 4 o 5 che emetta non più di 140 grammi di CO2 per kilometro (se benzina) oppure 130 grammi/km se a gasolio.
Il contributo consiste in uno sconto sul prezzo d’acquisto del veicolo e può essere richiesto fino al 31.12.2009, con possibilità di immatricolazione del mezzo fino al 31.12. 2010.
Il bonus rottamazione è cumulabile con quello per le auto verdi.
Le auto verdi sono quelle alimentate a gas, metano o GPL, ad elettricità oppure a idrogeno (che al momento non esistono in Italia, ma le legge mette le mani avanti..).
Per le auto verdi spetta un contributo di 1.500 euro, incrementabile a 2.000 se le emissioni di CO2 sono inferiori a 120 g/km. Questo incentivo è in realtà già esistente dal 3.10.2006, ma esiste ora una nuova versione che comporta un bonus di 1.500 euro, valido solo per i veicoli con emissioni di CO2 inferiori a 120 g/km, che però esclude le auto a GPL. Attualmente i due tipi di incentivo coesistono.
Il bonus per le auto verdi spetta anche senza la rottamazione di un veicolo euro 0,1,2.
L’agevolazione scadrà il 31.12.2009, salvo proroghe e consiste sempre in uno sconto sul prezzo d’acquisto che sarà finanziato dallo Stato.
E’ previsto il bonus di 500 euro a coloro che installano un impianto a GPL su un’auto già posseduta, euro 0 o 1, oppure di € 650 se si installa un impianto a metano. Sono allo studio delle modifiche che consentono l’installazione anche sulle auto euro 2.
Quindi a conti fatti le agevolazioni massime possono arrivare a 3.500 euro per l’acquisto di un’auto nuova con rottamazione. NON VI BASTA? Ingordi che non siete altro! C’è però la possibilità di arrivare addirittura a 5.000 euro di bonus. Come? Non perdetevi i prossimi post.