Continuiamo la nostra "carrellata" sui programmi fiscali dei vari partiti politici che si sfideranno alle prossime elezioni di aprile.
L’UDC di Pier Ferdinando Casini punta alla riduzione della pressione fiscale specialmente in questi ambiti:
Lavoratori dipendenti. Recupero di parte delle trattenute fiscali e previdenziali ed in particolare per quanto riguarda gli straordinari e i premi sulla produttività.
Adeguamento delle aliquote al costo della vita, attraverso la ridefinizione degli scaglioni IRPEF sulla base del potere d’acquisto.
Detassazione degli investimenti in ricerca, innovazione e sviluppo.
Affitti. Introduzione della cedolare secca del 20% sui redditi derivanti dagli affitti di immobili. Aumento dei limiti alla detraibilità degli interessi passivi sui mutui per l’acquisto della casa, in particolare per le giovani coppie. Possibilità di parziale detrazione del canone di locazione dell’abitazione per i nuclei familiari, in base al reddito.
Ristrutturazioni edilizie. Aumento delle aliquote e del massimale per le detrazioni.
Lotta all’evasione. Anche mediante la detraibilità in dichiarazione dei redditi di una parte consistente di spese sostenute e documentate, analogamente a quanto avviene negli USA.
Statuto del Contribuente. Garanzia del suo rispetto rigoroso
Pax fiscale. Si stabilisce di non variare le regole in materia fiscale per almeno due anni, dopo il riordino.
Studi di settore. Utilizzo come presunzioni semplici negli accertamenti e impegno a revisionare i parametri in base a specificità territoriali e settoriali. Modificabilità triennale concertata fra le parti.
Riduzione della spesa pubblica. Congelamento delle spese correnti primarie con la prossima Finanziaria 2009. Dismissione di partecipazioni e di patrimonio immobiliare dello Stato e degli Enti locali e utilizzo dei proventi per la riduzione del debito pubblico.
Addizionali comunali e regionali. Blocco per legge del loro incremento.
Valorizzazione del ruolo economico e sociale delle Piccole e Medie Imprese e dei lavoratori autonomi.
Famiglia. Nuovo ruolo di soggetto tributario al fine di concedere bonus e detrazioni in proporzione al numero di componenti il nucleo famigliare. Incremento degli assegni familiari per ogni figlio a carico.
Spese mediche. Possibilità di detrarle al 100% senza tetto!
ICI. Esenzione dall’ICI per le abitazioni locate a canoni concertati.
Meno articolato il programma dello SDI di Boselli che prevede di diffondere il rispetto della legalità. E’ inoltre necessario maturare un’etica della responsabilità individuale. In campo fiscale si prevede:
Lotta all’evasione fiscale e contributiva. E’ considerata un obiettivo primario per l’Italia.
Equità nei carichi fiscali. Non si spiega cosa significhi in termini di aliquote.
Snellimento delle pratiche burocratiche, necessario per un buon rapporto fra fisco e cittadino.
L’UDC di Pier Ferdinando Casini punta alla riduzione della pressione fiscale specialmente in questi ambiti:
Lavoratori dipendenti. Recupero di parte delle trattenute fiscali e previdenziali ed in particolare per quanto riguarda gli straordinari e i premi sulla produttività.
Adeguamento delle aliquote al costo della vita, attraverso la ridefinizione degli scaglioni IRPEF sulla base del potere d’acquisto.
Detassazione degli investimenti in ricerca, innovazione e sviluppo.
Affitti. Introduzione della cedolare secca del 20% sui redditi derivanti dagli affitti di immobili. Aumento dei limiti alla detraibilità degli interessi passivi sui mutui per l’acquisto della casa, in particolare per le giovani coppie. Possibilità di parziale detrazione del canone di locazione dell’abitazione per i nuclei familiari, in base al reddito.
Ristrutturazioni edilizie. Aumento delle aliquote e del massimale per le detrazioni.
Lotta all’evasione. Anche mediante la detraibilità in dichiarazione dei redditi di una parte consistente di spese sostenute e documentate, analogamente a quanto avviene negli USA.
Statuto del Contribuente. Garanzia del suo rispetto rigoroso
Pax fiscale. Si stabilisce di non variare le regole in materia fiscale per almeno due anni, dopo il riordino.
Studi di settore. Utilizzo come presunzioni semplici negli accertamenti e impegno a revisionare i parametri in base a specificità territoriali e settoriali. Modificabilità triennale concertata fra le parti.
Riduzione della spesa pubblica. Congelamento delle spese correnti primarie con la prossima Finanziaria 2009. Dismissione di partecipazioni e di patrimonio immobiliare dello Stato e degli Enti locali e utilizzo dei proventi per la riduzione del debito pubblico.
Addizionali comunali e regionali. Blocco per legge del loro incremento.
Valorizzazione del ruolo economico e sociale delle Piccole e Medie Imprese e dei lavoratori autonomi.
Famiglia. Nuovo ruolo di soggetto tributario al fine di concedere bonus e detrazioni in proporzione al numero di componenti il nucleo famigliare. Incremento degli assegni familiari per ogni figlio a carico.
Spese mediche. Possibilità di detrarle al 100% senza tetto!
ICI. Esenzione dall’ICI per le abitazioni locate a canoni concertati.
Meno articolato il programma dello SDI di Boselli che prevede di diffondere il rispetto della legalità. E’ inoltre necessario maturare un’etica della responsabilità individuale. In campo fiscale si prevede:
Lotta all’evasione fiscale e contributiva. E’ considerata un obiettivo primario per l’Italia.
Equità nei carichi fiscali. Non si spiega cosa significhi in termini di aliquote.
Snellimento delle pratiche burocratiche, necessario per un buon rapporto fra fisco e cittadino.
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